Il convegno svolge nella Sala di Rappresentanza del Nuovo Regina Margherita a Roma.
Viene aperto da una relazione di Angela Scalzo che ricorda le tappe fondamentali della storia lunga trentanni della nostra Associazione. Ha poi svolto un’intensa panoramica della situazione sottolineando come
“Oggi immigrato rappresenta il capro espiatorio, responsabile di ogni disagio causato dall’assenza di uno Stato diritto, dal disfacimento della società civile, da una perversa sinergia tra destra , estrema destra e mafie”
Molte sono state le proposte che la Segreteria Generale di SOS Razzismo Italia ha ne sul tavolo tra cui: riprendere la battaglia sul diritti ,riaprire i porti, impedire espulsioni indiscriminate , ma soprattutto una nuova legge di cittadinanza Lo ius soli”
Molto interessanti sono stati gli interventi degli esponenti del Sindacato. Quello di Pietro Soldini sulla necessità che la cultura del diritti sia alimento da informazioni corrette. Il dirigente CGIL ha corredato il suo intervento di notizie utili a smontare la Campana menzognera di Salvini. Giuseppe Casucci della UIL Nazionale ha fatto una rigorosa e diffusa ricognizione sui decreti sicurezza e sulle discriminazioni istituzionali.
Marco Brazzoduro dell’Università La Sapienza di Roma ci ha fatto gustare la vita quotidiana dei rom con racconti appassionati intrisi di stereotipi e pregiudizi da combattere.
Nelle conclusioni, il Presidente di SOS Razzismo Italia ha ricordato tra altro di frase di Paola Tabet:
“Il razzismo e come il motore di un automobile, è qualcosa che è sempre lì dentro la società; a volte va a pochi giri ed è silenzioso,ma nel momenti di crisi va a velocità massima e gira a 5000 giri”