European Observatory for Illegal Hate Speech Online and Fake News
Il progetto “European Observatory for Illegal Hate Speech Online and Fake News” ha esplorato, tra i primi, il fenomeno dei discorsi d’odio online, analizzandone la diffusione, le cause e le possibili strategie di contrasto. L’iniziativa, sostenuta dal programma “Rights, Equality, and Citizenship” dell’Unione Europea, ha promosso un uso responsabile della libertà di espressione senza compromettere i diritti fondamentali.
I discorsi d’odio, definiti come espressioni che propagano odio razziale, xenofobia, antisemitismo, omofobia e altre forme di intolleranza, sono amplificati dalla rapidità e dall’anonimato del web, con un impatto negativo su minoranze e gruppi vulnerabili. Il progetto ha sottolineato la necessità di equilibrio tra libertà di espressione e regolamentazione, proponendo raccomandazioni per piattaforme digitali, legislatori, media e organizzazioni della società civile.
Il progetto conclude con un appello per una collaborazione internazionale volta a ridurre l’impatto dei discorsi d’odio attraverso strategie regolamentari e culturali e un documento di raccomandazioni.